Alessandra Melucci
Consulente ecologica
Benvenuti a tutti i visitatori!
Mi chiamo Alessandra, vivo attualmente in Svizzera nel Canton Ticino, ma ho svolto la mia attività professionale principalmente in Italia.
Mi sono laureata in Scienze Naturali all’Università degli Studi di Milano. Per più di un decennio mi sono occupata di conservazione della natura applicata alla pianificazione territoriale, coordinando progetti partecipativi a scala comunale e provinciale legati alla tutela della biodiversità e alla riqualificazione fluviale, con particolare riferimento alla strategia delle Reti Ecologiche (oggi Green Infrastucture). Del mio lavoro mi ha sempre appassionato approfondire come passare dalla teoria alla pratica, dalle politiche alle azioni.
Questo mi ha portato ad aprirmi alla complessità del territorio, alla sua ricchezza, alla sua capacità creativa, facendomi intuire che il territorio è a tutti gli effetti un sistema vivente in cui le reti naturali e le reti sociali sono strettamente interconnesse. Ho compreso che l’ecologia “fisica” espressa dalla presenza diffusa di elementi naturali interconnessi capaci di esprimere le loro funzioni ecologiche a formare appunto una rete ecologica, non può essere raggiunta senza lavorare sull’ecologia “delle relazioni e dei processi”.
Nel tempo la mia competenza si è quindi focalizzata sull’individuazione i processi necessari ad attivare reti sociali competenti e consapevoli per una gestione del territorio finalizzata alla tutela e valorizzazione della biodiversità. Obiettivo imprescindibile per uno sviluppo ecocompatibile che garantisca la salute, l’economia e la durata nel tempo.
In questo cammino ho incontrato l’Ecopsicologia. Come per molti, è accaduto in uno di quei momenti in cui la vita con uno scrollone ci richiama alla presenza, alla ricerca di senso e di nuovi modi di stare al mondo. Ha risuonato in me, con quello in cui credo e con il lavoro che per molti anni ho svolto. Mi ha dato conferma rispetto al senso che per altrettanto tempo ho ricercato nei miei progetti con grande sforzo, con alcuni soddisfacenti risultati e con una certa frustrazione dovuta alla sensazione di parlare una lingua non compresa. La formazione in Ecopsicologia, gli incontri fatti, gli argomenti trattati, i riferimenti teorici, sono stati per me un nido, una casa in cui non solo mi sono ritrovata, ma arricchita e nutrita.
Questo mi ha permesso di collegare in modo più solido il processo di cambiamento del mondo esterno legato alla tutela e ripristino di ambienti naturali con quello del mondo interno legato ad una trasformazione della percezione di sé come parte integrante di un sistema vivente in cui trovare il proprio ruolo e funzione. Mi ha inoltre fornito preziosi strumenti di lavoro per accompagnare questo cambiamento.
Oggi metto la mia esperienza al servizio di una crescita di consapevolezza rispetto all’importanza di comprendere e applicare i principi ecologici che regolano la vita, favorendo quello che Fritjof Capra – per me grande ispiratore e maestro – chiama Ecoalfabetizzazione. Sempre con l’obiettivo di ricercare strumenti per un concreto cambiamento, propongo percorsi di formazione e progettazione partecipata per gruppi, comunità, amministrazioni ed enti locali. Svolgo attività in natura ad orientamento ecopsicologico per adulti e bambini. Organizzo incontri divulgativi rivolti ai cittadini.
Per il futuro desidero nutrire la mia ritrovata connessione con la natura lavorando con lei il più possibile e stimolando altre persone a farlo attraverso seminari mirati. Vorrei sensibilizzare le persone divulgando, attraverso forme artistiche, concetti e conoscenze sulla tematica ambientale Mi piacerebbe trovare contesti in cui sviluppare progetti territoriali che lascino spazio ad un dialogo creativo tra competenze tecnico-scientifiche e competenze psico-sociali e formative per la ricerca di soluzioni di tutela dell’ambiente e di se stessi.
Contatti
Alessandra Melucci
consuleco@gmail.com
Mi chiamo Alessandra, vivo attualmente in Svizzera nel Canton Ticino, ma ho svolto la mia attività professionale principalmente in Italia.
Mi sono laureata in Scienze Naturali all’Università degli Studi di Milano. Per più di un decennio mi sono occupata di conservazione della natura applicata alla pianificazione territoriale, coordinando progetti partecipativi a scala comunale e provinciale legati alla tutela della biodiversità e alla riqualificazione fluviale, con particolare riferimento alla strategia delle Reti Ecologiche (oggi Green Infrastucture). Del mio lavoro mi ha sempre appassionato approfondire come passare dalla teoria alla pratica, dalle politiche alle azioni.
Questo mi ha portato ad aprirmi alla complessità del territorio, alla sua ricchezza, alla sua capacità creativa, facendomi intuire che il territorio è a tutti gli effetti un sistema vivente in cui le reti naturali e le reti sociali sono strettamente interconnesse. Ho compreso che l’ecologia “fisica” espressa dalla presenza diffusa di elementi naturali interconnessi capaci di esprimere le loro funzioni ecologiche a formare appunto una rete ecologica, non può essere raggiunta senza lavorare sull’ecologia “delle relazioni e dei processi”.
Nel tempo la mia competenza si è quindi focalizzata sull’individuazione i processi necessari ad attivare reti sociali competenti e consapevoli per una gestione del territorio finalizzata alla tutela e valorizzazione della biodiversità. Obiettivo imprescindibile per uno sviluppo ecocompatibile che garantisca la salute, l’economia e la durata nel tempo.
In questo cammino ho incontrato l’Ecopsicologia. Come per molti, è accaduto in uno di quei momenti in cui la vita con uno scrollone ci richiama alla presenza, alla ricerca di senso e di nuovi modi di stare al mondo. Ha risuonato in me, con quello in cui credo e con il lavoro che per molti anni ho svolto. Mi ha dato conferma rispetto al senso che per altrettanto tempo ho ricercato nei miei progetti con grande sforzo, con alcuni soddisfacenti risultati e con una certa frustrazione dovuta alla sensazione di parlare una lingua non compresa. La formazione in Ecopsicologia, gli incontri fatti, gli argomenti trattati, i riferimenti teorici, sono stati per me un nido, una casa in cui non solo mi sono ritrovata, ma arricchita e nutrita.
Questo mi ha permesso di collegare in modo più solido il processo di cambiamento del mondo esterno legato alla tutela e ripristino di ambienti naturali con quello del mondo interno legato ad una trasformazione della percezione di sé come parte integrante di un sistema vivente in cui trovare il proprio ruolo e funzione. Mi ha inoltre fornito preziosi strumenti di lavoro per accompagnare questo cambiamento.
Oggi metto la mia esperienza al servizio di una crescita di consapevolezza rispetto all’importanza di comprendere e applicare i principi ecologici che regolano la vita, favorendo quello che Fritjof Capra – per me grande ispiratore e maestro – chiama Ecoalfabetizzazione. Sempre con l’obiettivo di ricercare strumenti per un concreto cambiamento, propongo percorsi di formazione e progettazione partecipata per gruppi, comunità, amministrazioni ed enti locali. Svolgo attività in natura ad orientamento ecopsicologico per adulti e bambini. Organizzo incontri divulgativi rivolti ai cittadini.
Per il futuro desidero nutrire la mia ritrovata connessione con la natura lavorando con lei il più possibile e stimolando altre persone a farlo attraverso seminari mirati. Vorrei sensibilizzare le persone divulgando, attraverso forme artistiche, concetti e conoscenze sulla tematica ambientale Mi piacerebbe trovare contesti in cui sviluppare progetti territoriali che lascino spazio ad un dialogo creativo tra competenze tecnico-scientifiche e competenze psico-sociali e formative per la ricerca di soluzioni di tutela dell’ambiente e di se stessi.
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