Ecotuner: terrestri innamorati del Pianeta
Esploratori con la bussola in mano, alla ricerca di nuove vie per facilitare la riconnessione con la propria natura interiore, con la natura – terra, acqua, aria e fuoco – che ‘siamo’ e con la natura di un futuro da co-creare in sintonia con le leggi degli ecosistemi e della vita.
«Natura. Questa è la direzione, questa è la parola d’ordine, questa è la risposta a cui anela la nostra anima. E’ il momento di metterci in cammino verso ciò che siamo venuti a fare su questa Terra. Non c’è più tempo per incertezze e trastulli, è ora di svegliarci a chi siamo davvero e dare il nostro contributo al risveglio di nuovi modi di abitare, mangiare, lavorare, comunicare, vivere, essere».
In quest’era complessa di transizione tra un sistema vecchio ormai inadeguato e uno nuovo non ancora nato, in cui tante fratture rendono la vita più difficile di quello che dovrebbe e potrebbe essere, è sempre più necessaria la figura di un “facilitatore della riconnessione”. Che si tratti di riconciliare dentro di sé eros e logos, polo femminile e polo maschile, o che si tratti di ritrovare un dialogo tra il vivere cittadino e l’anelito alla vita selvatica, tra la passione per la tecnologia e il bisogno di natura, tra la seduzione del consumismo e l’intuizione profonda che c’è qualcosa di più importante a cui ambire nella vita che l’ultima marca di telefonino… quest’azione di incontro e dialogo tra polarità complementari richiama ruoli archetipici: lo sciamano, tramite tra dimensioni materiali e impalpabili; il sacerdote degli antichi misteri, che accompagna a vivere nell’ordinarietà con la consapevolezza della straordinarietà; lo yogi, dal sanscrito ‘unione’, che trova il proprio centro per vivere coi piedi per terra e la testa alta verso il cielo.
In questa onorevole compagnia si inserisce l’ecotuner, facilitatore della riconnessione con la natura; sia interiore sia esteriore, in base alla preparazione di base, se più sul versante ‘psico’ o su quello ‘eco’. E’ un ruolo che mantiene qualcosa di magico anche in questo nostro mondo disincantato, perché il richiamo alla riconnessione con la natura e con la nostra natura risuonano in ognuno di noi, echi antichi che aspettavano solo di sentirsi legittimati e accolti. Ecco che l’ecotuner deve semplicemente farsi catalizzatore di un risveglio che in molti è già pronto a manifestarsi.
Ognuno ha il suo momento per la primavera, il compito dell’ecotuner è creare il contesto in cui possano manifestarsi la pioggia rivitalizzante e il caldo alito del sole, e poi sarà la natura stessa a fare il suo corso e i fiori che erano pronti sbocceranno e porteranno al mondo i loro colori e profumo. Spontaneamente, dolcemente, naturalmente.
L’ecotuner è un soffio di primavera in azione, che spande gioia, bellezza e speranza attorno a sé. L’ecotuner si fa portavoce di una ritrovata sinergia tra le polarità della vita, il maschile e il femminile, il mentale e l’emotivo, l’anelito verso il nuovo e la connessione con l’antico, il dialogo tra il cielo e la terra.
Ecotuner si diventa con un allenamento personale all’evoluzione oltre gli angusti confini di ciò che si crede di essere, con una pratica di relazioni ecologiche che prepari a una sinergica e costruttiva interazione col mondo e con una preparazione alla progressiva apertura nei confronti di una più ampia visione della vita e del proprio ruolo nella realtà quotidiana.
Ecotuner si diventa, consapevolmente, quando il proprio percorso di fioritura è attivato e agisce per risonanza. Non è col dire e neppure col fare che l’ecotuner esplica il suo ruolo, ma col suo stesso essere e divenire. “Apriti a chi sei davvero e sarai per gli altri fonte di ispirazione e autorealizzazione”. Il pianeta ha bisogno di intelligenze sveglie, di cuori aperti e di volontà attive!
EES Training è un percorso di formazione in Ecopsicologia Applicata per terrestri innamorati del Pianeta, un percorso per sciamani del 3° millennio (ispirandosi all’invito dell’ecologo-teologo Thomas Berry), un percorso per promotori di consapevolezza, alla ricerca di nuove vie per facilitare la riconnessione con la propria natura dentro e con la natura fuori.
Prende il nome dalla European Ecopsychology Society (EES), di cui Ecopsiché è la rappresentante italiana, associazione internazionale che vuole promuovere l’Ecopsicologia e diffonderne l’applicazione nei diversi ambiti educativi, di crescita personale, terapeutici, formativo e comunitari. Il percorso è condotto anche in Spagna, Uruguay, Argentina e Hawaii. Nell’ambito di EES si sta strutturando questa nuova professionalità: l’ecotuner, facilitatore della riconnessione.
Inizia l'Era Ecozoica - La visione del teologo ecologo Thomas BerryIl programma formativo in Ecopsicologia Applicata EES Training In quest’era complessa di transizione tra un sistema vecchio ormai inadeguato e uno nuovo non ancora nato, in cui tante fratture rendono la vita più difficile di quello che dovrebbe e potrebbe essere, è sempre più necessaria la figura di un “facilitatore della riconnessione”. Che si tratti di riconciliare dentro di sé eros e logos, polo femminile e polo maschile, o che si tratti di ritrovare un dialogo tra il vivere cittadino e l’anelito alla vita selvatica, tra la passione per la tecnologia e il bisogno di natura, tra la seduzione del consumismo e l’intuizione profonda che c’è qualcosa di più importante a cui ambire nella vita che l’ultima marca di telefonino… quest’azione di incontro e dialogo tra polarità complementari richiama ruoli archetipici: lo sciamano, tramite tra dimensioni materiali e impalpabili; il sacerdote degli antichi misteri, che accompagna a vivere nell’ordinarietà con la consapevolezza della straordinarietà; lo yogi, dal sanscrito ‘unione’, che trova il proprio centro per vivere coi piedi per terra e la testa alta verso il cielo.
In questa onorevole compagnia si inserisce l’ecotuner, facilitatore della riconnessione con la natura; sia interiore sia esteriore, in base alla preparazione di base, se più sul versante ‘psico’ o su quello ‘eco’. E’ un ruolo che mantiene qualcosa di magico anche in questo nostro mondo disincantato, perché il richiamo alla riconnessione con la natura e con la nostra natura risuonano in ognuno di noi, echi antichi che aspettavano solo di sentirsi legittimati e accolti. Ecco che l’ecotuner deve semplicemente farsi catalizzatore di un risveglio che in molti è già pronto a manifestarsi.
Ognuno ha il suo momento per la primavera, il compito dell’ecotuner è creare il contesto in cui possano manifestarsi la pioggia rivitalizzante e il caldo alito del sole, e poi sarà la natura stessa a fare il suo corso e i fiori che erano pronti sbocceranno e porteranno al mondo i loro colori e profumo. Spontaneamente, dolcemente, naturalmente.
L’ecotuner è un soffio di primavera in azione, che spande gioia, bellezza e speranza attorno a sé. L’ecotuner si fa portavoce di una ritrovata sinergia tra le polarità della vita, il maschile e il femminile, il mentale e l’emotivo, l’anelito verso il nuovo e la connessione con l’antico, il dialogo tra il cielo e la terra.
Ecotuner si diventa con un allenamento personale all’evoluzione oltre gli angusti confini di ciò che si crede di essere, con una pratica di relazioni ecologiche che prepari a una sinergica e costruttiva interazione col mondo e con una preparazione alla progressiva apertura nei confronti di una più ampia visione della vita e del proprio ruolo nella realtà quotidiana.
Ecotuner si diventa, consapevolmente, quando il proprio percorso di fioritura è attivato e agisce per risonanza. Non è col dire e neppure col fare che l’ecotuner esplica il suo ruolo, ma col suo stesso essere e divenire. “Apriti a chi sei davvero e sarai per gli altri fonte di ispirazione e autorealizzazione”. Il pianeta ha bisogno di intelligenze sveglie, di cuori aperti e di volontà attive!
EES Training è un percorso di formazione in Ecopsicologia Applicata per terrestri innamorati del Pianeta, un percorso per sciamani del 3° millennio (ispirandosi all’invito dell’ecologo-teologo Thomas Berry), un percorso per promotori di consapevolezza, alla ricerca di nuove vie per facilitare la riconnessione con la propria natura dentro e con la natura fuori.
Prende il nome dalla European Ecopsychology Society (EES), di cui Ecopsiché è la rappresentante italiana, associazione internazionale che vuole promuovere l’Ecopsicologia e diffonderne l’applicazione nei diversi ambiti educativi, di crescita personale, terapeutici, formativo e comunitari. Il percorso è condotto anche in Spagna, Uruguay, Argentina e Hawaii. Nell’ambito di EES si sta strutturando questa nuova professionalità: l’ecotuner, facilitatore della riconnessione.
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